Sabato 18 Settembre 2010. Una data che ricorderemo spesso nella nostra sezione, questo perchè si sono incrociati due momenti particolari e certamente non in modo casuale. Si è disputata infatti la “Golfo x Due”  regata in notturna C.mare - Procida – C.mare, che dal lontano 1993 ci vede impegnati nell’organizzazione di questo evento che da alcuni anni si avvale anche della collaborazione della LNI di Procida a cui vanno i nostri ringraziamenti e che in questa edizione 2010 ha raggiunto il suo record di iscritti con ben 32 imbarcazioni in gara.
Per una notturna di circa 40 miglia non è certo uno risultato da poco, si aggiunga a questo la gradita presenza di barche provenienti da Salerno e Napoli oltre a quelle del bacino “di Levante” per rendere il quadro completo in tutti i suoi particolari.
Partendo poi dal presupposto che fare le cose è un bene, ma farle conoscere è ancora meglio, allora abbiamo deciso di inaugurare nello stesso giorno, la nuova versione del nostro sito web; www.leganavalestabia.it Un restailing voluto e studiato per fornire un più facile strumento informativo delle nostre attività: sociali, didattiche e sportive e un mezzo utile per interagire con i soci della sezione e non solo con questi. Ogni ambito in cui è impegnata la nostra sezione, sintetizzato nello schema “quadrifoglio”,  troverà il suo spazio di divulgazione con articoli, foto, documenti. Anche i soci potranno trovare visibilità attraverso questo strumento, non sarà un forum di difficile  gestione, ma una rubrica del tipo; lettere al direttore o al giornale.
Questo è il mezzo, a tutti noi il compito di riempirlo con il fare. Le parole scritte  che confermano i fatti.
Con queste premesse, si rende inevitabile un sentito augurio di buon vento.
Nella parte bassa della pagina a sinistra, sono disponibili le classifiche della regata.

LA REGATA. UN GOLFO X.. Commento quasi a caldo di On Michè

E venne settembre, con la prima regata del dopo estate, con questa regata
fortemente voluta da Enzo Dea.
Regata che ha varcato i confini del golfo di Napoli, estendendolo ad una
cospicua e qualificata partecipazione della flotta di Salerno, ed ingentilita
dalla graziosa partecipazione femminile dell'equipaggio di Pipaluk.
E' stata una partenza adrenalica, dopo appena una virata, c'è stata la
frittata, s'è udito un botto, un urto bestiale, qualche grido concitato, ci fu
persino un "oddiomamma", di una voce ritornata bambina.
Non so cosa successe, ma non si sentirono lamenti, nè si sentirono commenti ed
apprezzamenti, io almeno non li sentii.
Forse c'era un pò di nebbia nello sguardo o nella mente di qualcuno.
Ma la regata è proseguita ed Eolo si è divertito, offrendo vento da direzioni
diverse, ed intensità diverse, ma mai esagerate.
Un pò di calma all'altezza di Nisida e poi una brezza abbastanza forte, ed il
golfo s'è colorate degli spy, fino alla boa di Procida, non vista da tutti, ma
girata da tutti, chi nei suoi pressi, chi avvolgendola da lontano, colpa dello
spegnersi precoce della luce solare, che annuncia l'imminente entrata
dell'autunno.
Il ritorno fu di bolina con vento di buona intensità, ed onda formata, vento,
che man mano che ci si avvicinava al Vesuvio diminuiva sempre più e saltava da
tutti i lati, favorendo la giusta scelta di chi si è mantenuto verso il centro
del golfo.
Enzo ci ha poi stupito con i suoi effetti speciali, facendo illuminare il
cielo da una luna quasi piena e dalle mille luci dei fuochi d'artificio e,
offrendo all'arrivo, per chi è riuscito a vederlo, cornetti farciti.
Non penso che molti l'abbiano visto e consumato i suoi cornetti, data l’ubicazione
“coperta” del punto di smistamento o Barca Comitato nonostante il briefing,
la cartina disegnata e il passa parola.
Chi ha vinto?   hanno vinto tutti quelli che vi hanno partecipato, concedendosi
una giornata di sole, di mare e lontano dagli affanni quotidiani, per chi ne
ha.
                                                  òn michè