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Regate di Natale 2012- In cerca di nuove emozioni di Carmine Formicola
Sport - Laser - marted́ 15 gennaio 2013
Nei giorni 27-28-29 dicembre si sono svolte presso il Reale Yacht Club Canottieri Savoia le ormai tradizionali “Regate di Natale”.
In questo periodo di festa, i ragazzi che non vanno a scuola, potrebbero restare a casa, al caldo sotto le coperte a leggere un bel libro.
Ma per noi velisti questo non è possibile, c'è un richiamo del mare che và oltre tutto; è fortissima la voglia di andare a vela con il vento teso ed il freddo che ti scolpisce il viso, rendendoti più forte e più sicuro di affrontare la vita, gli altri, il mondo intero.
Ognuno di noi cerca di colmare il vuoto che porta dentro,il vuoto dell' anima; noi velisti, lo colmiamo col mare ,infinito, e ogni volta che lo si ha di fronte si cerca di raggiungere qualcosa che tu non puoi vedere ma che c'è perché lo senti dentro. E' il nostro inconscio che ci chiama ad unirci con la natura.
La lega Navale di Castellammare di Stabia ha partecipato alla regata come di consueto con ben 10 dei suoi atleti: Giuseppe Capaldi, Vito Cormun, Mario Moccia, Martina Moccia, Mario Moscariello, Alessandro Moscariello, Walter Sorrentino, Davide Manzo , Flavio Spagnuolo ed ovviamente il sottoscritto.
Il carico delle barche e il trasferimento a Napoli sono stati effettuati nei giorni precedenti. Questa parte della trasferta è paradossalmente bella perché tutti collaboriamo e ci muoviamo come se fossimo uno solo; siamo molto coordinati e c'è un perfetto feeling fra di noi, costruitosi negli anni. Eppur dobbiamo migliorare!
Giovedì 27 dicembre iniziano le regate, arriviamo in perfetto orario al Molosiglio sede della Lega Navale di Napoli che ci ha gentilmente ospitato per questa regata. Rapidamente armiamo i nostri Laser e subito “tutti in acqua”.
Il vento che troviamo sul campo di regata era teso ma con forti salti di direzione che hanno reso la sfida accessibile ai timonieri più esperti come Vito Cormun che si posiziona secondo a fine giornata in Classe Standard; il resto del gruppo invece rientra a casa in un modo inquieto, forse per l' amarezza di non aver ottenuto i risultati che si desideravano, ma con la speranza di fare meglio nei due giorni successivi. Mettercela tutta è sempre la cosa più importante soprattutto nei momenti più critici, per vincere la sfida con se stessi e con gli altri.
Vento debole e instabile caratterizza il secondo giorno di regata, che premia i velisti più sensibili come Giuseppe Capaldi che colleziona un altro primo posto. Verrà disputata solo una prova per assenza di vento. Tornati presto a terra, ci godiamo il nostro quarto d'ora di relax seduti da Ninetta, noto chiosco antistante la Lega Navale di Napoli, come da tradizione, che a noi piace rispettare, come a voler aiutare il ricordo di noi stessi.
E finalmente eccoci all’ultimo giorno, o come direbbero gli esterofili “the last day of regatta” . Finalmente condizioni favolose: vento forte di grecale con raffiche fino a 28 nodi a cui fa da cornice una bellissima giornata tersa. Svolgiamo una sola prova che vede ancora vincitore in Classe Radial Giuseppe Capaldi e subito dietro di lui finalmente si affaccia Carmine Formicola. In giornate come questa è forte la passione che ti lega alla vela, più sei stanco e più cresce in te quel desiderio di guardare l'orizzonte e oltrepassarlo con la voglia di combattere e di non cedere.
 

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