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Il giorno 10 Luglio 2012 si sono tenute presso il Salone dei Soci della nostra Sezione LNI di Castellammare di Stabia le votazioni per il rinnovo degli Organi Collegiali, data la presentazione congiunta delle dimissioni da parte di alcuni consiglieri, ( F. Di Maio, S. Granato, A. Storti, P. Coppola ) cioè i quattro settimi del precedente direttivo, a sei mesi dalla naturale scadenza del mandato ricevuto. Data questa premessa si è dovuto ricorrere dunque, a nuove elezioni nei tempi e nei modi dettati dallo statuto.L’assemblea dei soci convocata per questa esigenza, ha visto una buona partecipazione, quasi i due terzi degli aventi diritto, che hanno espresso attraverso il voto, la loro opinione sui numerosi candidati. I lavori assembleari sono stati seguiti del Delegato Regionale LNI prof.ssa Rosaria Rosini che ha garantito con la sua presenza, il normale svolgimento delle operazioni elettorali. Sono poi seguiti gli scrutini dei voti e con i nuovi eletti si è dato seguito venerdi 21 Luglio 2012, alla riunione di insediamento del nuovo Consiglio e alla distribuzione delle cariche previste dallo statuto. Il Presidente della LNI di Castellammare di Stabia per il prossimo triennio è stato designato nella persona della dott.ssa Patrizia Chierchia.
Di seguito gli altri incarichi: Vice presidente: Ing. Eridano Staibano, segretario: dr. Cuomo Salvatore, tesoriere: rag. Pasquale Coppola, consiglieri: allo sport, dott. Fusco Antonio, alla cultura, ing. Storti F. Paolo, all’ambiente ing. Saverio Granato.
Collegio dei revisori dei Conti: Presidente: Dott. Vincenzo Grimaldi. Consiglieri, Donato Lo Russo, Ucci Ciro.
Collegio dei Probiviri: Presidente Dr. Sicignano Francesco, Consiglieri. Avv. Amato Salvatore, Prof. Coppola Tommaso
Alcuni giorni dopo la distribuzione degli incarichi, è stato presentato un ricorso inviato alla Presidenza Nazionale circa presunte irregolarità ma in data 8 Agosto 2012 ci è giunta comunicazione ufficiale dalla stessa PN. che attesta che il ricorso in oggetto è stato respinto.
Pertanto dopo questa lunga e sofferta vicenda, non resta al Presidente e al nuovo Consiglio Direttivo, di prendere in mano il timone della sezione e far ripartire le tante attività che la Lega di Castellammare aveva intrapreso negli ultimi tempi e rilanciare se possibile, quel comune senso di appartenenza alla LNI, e ad una convinta partecipazione di tutti, questo per affrontare i tanti impegni che ci attendono e le difficoltà che il futuro ci può riservare.
